SQL questo sconosciuto

Abbiamo appena finito di dire che uno dei requisiti fondamentali per poter utilizzare un database relazionale e' avere un "linguaggio" che ci permetta di interrogarlo in maniera opportuna, cosa che gli informatici (che complottano tra di loro usando sigle strane per non farsi capire dai non iniziati) chiamano RDBMS, cioè Relational DataBase Management System. come spesso succede nel mondo dell' informatica anche in questo caso e' nato uno "standard" che avrebbe permesso a tutti di parlare la stessa lingua, ed appena e' nato sono nati così tanti dialetti che non parlano l' uno con l'altro da potercisi affogare. Questo standard si chiama ANSI SQL (Structured Query Language della American National Standard Institute), e ovviamente sebbene TUTTI dicano che il loro linguaggio e' ANSI Compliant (compatibile con l' ansi SQL) in realtà tutti hanno differenze sostanziali l' uno con l'altra. i più diffusi linguaggi SQL oggi sono (ovviamente) quelle dei più diffusi database, cioè

non potendo fare un corso su ognuno di essi (in primis perché molti non li conosco) noi faremo invece riferimento all' ANSI SQL. ma prima di partire con il linguaggio soffermiamoci un' attimo sugli altri punti mancanti delle richieste che abbiamo fatto ai nostri database relazionali: la possibilità di riuscire a recuperare la situazione in caso di guasto e di lavorare in un sistema multiutente